Figura 1.1, «Architettura di Subversion» illustra ciò che si può chiamare una vista «dall'altezza di un miglio» dell'architettura di Subversion.
On one end is a Subversion repository that holds all of your versioned data. On the other end is your Subversion client program, which manages local reflections of portions of that versioned data (called “working copies”). Between these extremes are multiple routes through various Repository Access (RA) layers. Some of these routes go across computer networks and through network servers which then access the repository. Others bypass the network altogether and access the repository directly.
Ad un estremo c'è il repository Subversion che contiene tutti i vostri dati sotto controllo di versione. All'altro estremo c'è il vostro client Subversion, che gestisce le specchiature locali di parte dei dati sotto controllo di versione (chiamate «copie locali»). Tra questi estremi vi sono diversi percorsi tramite vari strati per l'Accesso al Repository (AR). Alcune di queste strade attraversano reti di computer e reti di server che che a loro volta accedono il repository. Altre scavalcano del tutto la rete ed accedono direttamente il repository.